Lo schema di Decreto legislativo di attuazione della riforma tributaria in materia di fiscalità internazionale modifica sensibilmente, a decorrere dal 1° gennaio 2024, il regime agevolativo previsto a favore dei lavoratori impatriati.
Paolo Scarioni, Antonio Fiorentino Martino e Edoardo Milani analizzano, sul nuovo numero del Corriere Tributario, taluni aspetti della nuova disciplina che sembrano presentare criticità interpretative, quali la sua decorrenza, la riduzione del suo perimetro soggettivo e i limiti in materia di aiuti di Stato de minimis.
Leggi qui un’anteprima.